Attività
Chi Siamo
Pubblicazioni
Corte Arbitrale Europea
Brainworking
Siti Amici
Contattaci
Activity


Intervista pubblicata nella rivista Dossier Lombardia (allegato de Il Giornale)


Lo Studio Costa

Lo studio Costa nasce nel 1994 come risposta all'esigenza di ascolto, di efficienza e, soprattutto, di efficacia nell'assistenza e nella consulenza ai privati, alle famiglie. alle aziende.
La scommessa dello studio sta innanzitutto nel profitto che deriva dalla proficua conversazione con il cliente, dall'ascolto del racconto di ciascun caso, di quegli elementi del racconto che specificano le esigenze e le istanze che interessano il progetto e il programma di ciascuno. Il cliente può contare sul costante aggiornamento sia del titolare sia dei collaboratori dello studio, che si formano e lavorano secondo le necessità e i ritmi dell'attività, usufruendo degli strumenti culturali e tecnici più avanzati.
La ricerca è attenta allo specifico, la lettura degli elaborati avviene in équipe ed è sempre sottoposta ai clienti per la loro valutazione. Nella consulenza, la redazione dei contratti avviene tenendo conto del rischio e dell'avvenire della comunicazione che incomincia con quel contratto. Quando occorre, anche le trattative incominciano o proseguono nella direzione più interessante per il cliente.
Lo studio Costa è presente negli elenchi di vari consolati a Milano, come studio in cui si parla l'inglese, il francese, il tedesco, per le esigenze dei cittadini di ciascuna nazione del pianeta.
Lo studio Costa è accreditato presso le banche, presso varie strutture no profit nell'area del sociale e presso gruppi internazionali.
Nel 2001 incomincia l'attività con la Corte Arbitrale Europea, di cui attualmente svolge la funzione di Segretario della Delegazione Italiana e della Sezione di Milano.
Nel 2002 partecipa alla costituzione come consigliere della Camera Internazionale della Regione Lombardia.


LA COMUNICAZIONE INTERNAZIONALE

Lo studio delle lingue straniere è incominciato nell'infanzia ed è proseguito accanto alla formazione umanistica, approdando alla maturità linguistica presso l'Istituto Marcelline nel 1984, con votazione 58\60 e con il diploma di Mittelstufe II del Goethe Institut di Milano, nel 1989, oltre a numerosi soggiorni all'estero per studio sia in Inghilterra, sia in Francia che in Germania.

LE ATTIVITÀ CULTURALI

1. Il brainworking e l'insegnamento

Dopo l'insegnamento per quattro edizioni del corso di brainworker, nuova figura professionale riconosciuta dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Lombardia, seguono, nell'ottobre 2001, cinque lezioni di brainworking aperte al pubblico al Caffè Letterario di Milano.
Nel novembre 2001 viene nominata presidente della Sezione di Milano dell'Associazione Europea dei Brainworkers Onlus, con sede a Roma.                                                   Nel dicembre 2007 viene nominata presidente dell'Associazione.

2. Il giornalismo e le pubblicazioni

Dal 1998 collabora con il quotidiano La Prealpina con articoli in materia di diritto, di società, di politica internazionale, con recensioni di libri o relazioni su mostre d'arte o su congressi internazionali di diritto, di medicina, di cultura, di politica, sulle nuove tecnologie.
Nel 2000, l'iscrizione all'albo dei giornalisti, sezione pubblicisti.
Dal 1997, nell'ambito della Fondazione di cultura internazionale Armando Verdiglione, di cui è nominata consigliere, vengono pubblicati dapprima sulla rivista culturale Il Secondo Rinascimento e poi nella collana La Cifra, poesie, brevi favole, brevi saggi, recensioni e varie traduzioni di autori dall'inglese, dal francese e dal tedesco.                                     
Nel giugno 2007 esce con la Giuffrè Editore il case book Le prove liberatorie nella responsabilità da circolazione di veicoli, nella collana Il diritto privato oggi a cura di Paolo Cendon. 

3. Materie predilette

Oltre al diritto e alle lingue, italiana e straniere, la poesia, la pittura e la scultura, la letteratura, il cinema,   la cifrematica, la musica, la danza, la cucina.